giovedì 14 aprile 2011

La storia: gli anni '60

Dopo la retrocessione in Prima Categoria nella stagione 1954-55 il Penne torna a giocare nella massima serie regionale qualche anno dopo quando, dopo la riforma voluta dal presidente Zauli, la quinta serie prende la denominazione di Campionato Dilettanti (1958-59) e successivamente torna a chiamarsi Prima Categoria.

Con la stagione 1959-60 il campionato abruzzese si riforma, dando vita a due gironi con il Penne che tornò a calcare i campi della massima serie regionale, inserita nel girone A in compagnia di: Atri, Borgo Lanciano, Francavilla ,Giulianova, Guardiagrele, Mosciano, Notaresco, Ortona, Pro Calcio Pescara, Roseto, Sant'Egidio, Termoli e Nino Mezzanotte Pescara.

La vittoria del campionato andò all'Ortona che conquistò il titolo regionale e successivamente ottenne la promozione in serie D malgrado l'eliminazione subita al secondo turno della fase interregionale: i gialloverdi superarono prima i perugini del Grifo (0-0 e 4-2), poi si arresero al Falco squadra marchigiana di Acqualagna (1-1 e 1-2).


Nel 1960-61 il Penne rimase nel girone A in compagnia questa volta di Atri, Città Sant'Angelo, Francavilla, Giulianova, Guardiagrele, Nino Mezzanotte Pescara, Mosciano, Pro Lanciano, Roseto, Sant'Egidio e Termoli.

Il torneo se lo aggiudicò il Giulianova che ottenne la promozione in D; nella fase nazionale i giuliesi arrivarono fino al terzo turno eliminando prima i lucani del Libertas Invicta (2-2 e 4-1), poi gli umbri del Bastia (0-2 e 5-0) prima di venir eliminati dai calabresi della Paolana (1-3 e 1-0).

Dopo un'altra stagione tranquilla (1961-62) in cui i biancorossi mantengono la categoria, ben più difficile è la stagione 1962-63 chiusa dai pennesi al penultimo posto che, malgrado tutto vale salvezza, con il solo Montesilvano a retrocedere.
A vincere il campionato è la Nino Mezzanotte Pescara che approda così in serie D.

PRIMA CATEGORIA ABRUZZO 1962-63





Nino Mezzanotte Pescara
39
Rosetana
34
Francavilla
33
Termoli
30
Atri
30
Santegidiese
26
Pro Lanciano
25
Mosciano
24
Guardiagrele
19
Città Sant'Angelo
17
Nereto
15
Penne
12
Montesilvano
7

Scongiurato il pericolo, la retrocessione tuttavia arriva nella stagione 1963-64 anno che i biancorossi chiuderanno all'ultimo posto con soli 9 punti collezionati frutto di 2 sole vittorie, 5 pareggi e ben 17 sconfitte con 20 reti all'attivo e ben 61 al passivo.
La vittoria del campionato andò ai molisani del Termoli mentre insieme ai biancorossi retrocessero anche Salvador Pescara e Santegidiese.

PRIMA CATEGORIA ABRUZZO 1963-64


Termoli
41
Pro Lanciano
41
Rosetana
40
Pro Vasto
31
Ortona
28
Atri
24
Francavilla
24
Guardiagrele
19
Città Sant'Angelo
15
Santegidiese
13
Mosciano
12
Salvador Pescara
12
Penne
9

TERMOLI promosso dopo doppio spareggio con LANCIANO:

Termoli-Lanciano 0-0 (Ortona, 19 Aprile 1964)
Termoli-Lanciano 2-1 (Pescara, 26 Aprile 1964)

SANTEGIDIESE, SALVADOR PESCARA e PENNE retrocesse.

Malgrado la retrocessione il Penne otterrà di poter disputare anche per l'anno 1964-65 il campionato di Prima Categoria.
I biancorossi vengono inseriti nel girone B insieme a: Acli Aquila, Amiternina, Aquilotti Avezzano, Bussi, Castelvecchio, Cliternum Celano, Chieti Scalo, Gloria Chieti, Nike Onarmo, Oratoriana, Orione, Popoli e Trasacco. Malgrado un maggiore agonismo rispetto all'altro girone i biancorossi centrano l'obiettivo della salvezza in un campionato che vede la vittoria del Gloria Chieti che ottiene poi la promozione in serie D superando nella finale regionale la Rosetana (vincitrice del girone A).

Di altro tenore la stagione 1965-66 che vede finalmente ai nastri di partenza un Penne competitivo. La stagione naviga all'insegna della tranquillità tanto che i biancorossi chiudono al quinto posto in classifica con 30 punti, frutto di 11 vittorie, 8 pareggi e 9 sconfitte.
A vincere il campionato è la Pro Vasto che tuttavia poi perderà alla "bella" il titolo regionale contro l'Avezzano (vincitrice del girone B), perdendo i successivi spareggi interregionali.

PRIMA CATEGORIA ABRUZZO 1965-66


Pro Vasto
47
Rosetana
46
Termoli
36
Pro Lanciano
34
Penne
30
Sanvitese
28
Montesilvano
27
Interamnia
24
Nino Mezzanotte Pescara
24
Atri
23
Ortona
22
Ursus Pescara
21
Mosciano
20
Città Sant'Angelo
19
Francavilla
19

FINALE REGIONALE:

Avezzano-Pro Vasto 1-0 (Avezzano, 22 Maggio 1966)
Pro Vasto-Avezzano 1-0 (Vasto, 29 Maggio 1966)
Avezzano-Pro Vasto 1-0

FRANCAVILLA retrocesso (poi ripescato)

Il 1966-67 vede ancora una volta il Penne inserito nel girone A. Il campionato ricalca quello dell'anno precedente con i biancorossi che conquistano una tranquilla salvezza pareggiando una sola gara in tutto il campionato.
Al termine del torneo si rese necessario lo spareggio tra Pro Vasto e Termoli terminato 2-2 dopo i supplementari e vinto dai vastesi al "sorteggio". La stagione si chiude in maniera fortunata per i biancorossi che trionfarono nel doppio confronto contro l'Interamnia (vincitrice girone B) approdando così in D, categoria nella quale successivamente verranno ammessi anche i teramani per completamento organico.

PRIMA CATEGORIA ABRUZZO 1966-67

Pro Vasto
48
Termoli
48
Pro Lanciano
42
Atri
34
Nino Mezzanotte Pescara
31
Sanvitese
29
Rosetana
28
Atessa
27
Penne
25
Mosciano
22
Francavilla
21
Ortona
21
Ursus Pescara
16
Città Sant'Angelo
14
Montesilvano
14

spareggio: Pro Vasto-Termoli 2-2 d.t.s. (Pescara, 25 Giugno 1967) - vince la Pro Vasto per sorteggio.

finale regionale:

Interamnia-Pro Vasto 0-0 (Teramo, 2 Luglio 1967)
Pro Vasto-Interamnia 1-0 (Vasto, 9 Luglio 1967)

Il 1967-68 si chiude con un 12°posto nel girone A con organici allargati per la prima volta a sedici squadre. Insieme ai biancorossi ci sono Pro Lanciano, Rosetana, Atri, Termoli, Atessa, Sanvitese, Casoli, Nino Mezzanotte Pescara, Francavilla, Ursus Pescara, Mosciano, Silvi, Montesilvano, Ortona e Città Sant'Angelo. Il torneo è dominato dalla Pro Lanciano che stacca di ben dieci lunghezze la Rosetana.

Il 1968-69 fu l'anno della prima "scrematura", visto che le nuove riforme avevano re-introdotto il campionato di Promozione anche se solo in alcune regioni (Piemonte, Lombardia, Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Sardegna). In Abruzzo la formula rimaneva la stessa con due gironi da 16 squadre ciascuno.
Penne inserito nel girone A ed altra salvezza relativamente tranquilla raggiunta, con l'11°posto a quota 22 punti, frutti di 6 vittorie, 10 pareggi e 12 sconfitte.
A vincere il torneo fu il Città Sant'Angelo del nuovo patron Petruzzi che si appresterà a disputare diversi campionati, anche da protagonista, in quarta serie. Decisiva la vittoria per l'undici angolano nel doppio spareggio con il Teramo (0-0 e 1-0) con i teramani che otterranno comunque anche loro la promozione per ripescaggio.

PRIMA CATEGORIA ABRUZZO 1968-69


Città Sant'Angelo
44
Atri
24
Termoli
43
Pescara Porta Nuova
24
Nino Mezzanotte Pescara
41
Penne
22
Casoli
34
Mosciano
21
Rosetana
32
Atessa
21
Silvi
28
Francavilla
19
Sanvitese
26
Guardiagrele
14
Ursus Pescara
25
Ortona
rit.

spareggio promozione:

Teramo-Città Sant'Angelo 0-0 (Teramo, 1 Giugno 1969)
Città Sant'Angelo-Teramo 1-0 (Città Sant'Angelo, 8 Giugno 1969)

CITTA' SANT'ANGELO promosso in IV serie
TERAMO promosso in IV serie (per ripescaggio)
GUARDIAGRE, ORTONA retrocesse in Seconda Categoria

La stagione 1969-70 garantì ai biancorossi la permanenza nel campionato di Prima Categoria dando così il "pass" per partecipare al massimo campionato di Promozione Regionale che venne introdotto in Abruzzo a partire dalla stagione 1970-71.