Città: Martinsicuro (TE) - 16.170 abitanti, 2 m.s.l.m.
Colori Sociali: bianco-azzurro
Stadio: Campo "Comunale", via dello Sport - MARTINSICURO (TE)
Web: http://www.asdmartinsicuro.it/
Allenatore: Guido Di Fabio (confermato)
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2015/2016: Eccellenza (4°posto, playoff)
2014/2015: Eccellenza (14°posto)
2013/2014: Promozione gir.A (1°posto, promosso)
2012/2013: Promozione gir.A (4°posto, playoff)
2011/2012: Eccellenza (16°posto, playout - retrocesso)
2010/2011: Eccellenza (6°posto)
2009/2010: Promozione gir.A (1°posto, promosso)
2008/2009: Promozione gir.A (9°posto)
2007/2008: Promozione gir.A (9°posto)
2006/2007: Promozione gir.A (12°posto)
2005/2006: Promozione gir.A (12°posto)
2004/2005: Promozione gir.A (8°posto)
2003/2004: Promozione gir.A (15°posto, playout - salvo)
2002/2003: Prima Categoria gir.A (1°posto, promosso)
Reduce da quella che verosimilmente rappresenta l'annata più importante della propria storia calcistica, con la finale playoff svanita solo a dieci minuti dal termine, tra mille polemiche, contro il Pineto il Martinsicuro allenata dal tecnico Guido Di Fabio ex centrocampista del Pescara e martinsicurese doc si appresta a disputare il suo terzo campionato di Eccellenza consecutivo.
La squadra adriatica ha conosciuto negli ultimi anni una crescita continua affacciandosi nella massima categoria nella stagione 2010/11 chiusa con un ottimo sesto posto, miglior risultato della storia della società.
L'anno successivo tuttavia, costretti a ridimensionare il programma, i biancazzurri hanno chiuso la stagione al 16°posto cedendo subito ai playoff al San Salvo (0-1) al termine di un torneo che causa serie D comportò ben cinque retrocessioni.
Il progetto ambizioso della giovane società teramana, il comune più a nord dell'Abruzzo confinante con San Benedetto del Tronto, riprese tuttavia sin dalla stagione successiva e dopo la sconfitta ai playoff, nel 2013/14 arrivò la schiacciante affermazione in Promozione e dopo una salvezza condotta al primo anno, quest'anno il salto di qualità: il Martinsicuro ha tenuto testa fino alla fine resistendo ai tentativi di fuga avversari ed il quarto posto acciuffato per i capelli è valso così la disputa degli amari playoff con il Pineto.
A dieci minuti dal termine, in vantaggio di un gol, ingenua espulsione del portiere che rimediava il secondo giallo per perdita di tempo costringendo i suoi (che già avevano effettuato tutti i cambi) a schierare un giocatore di movimento in porta.
Malgrado la difesa a denti stretti i pinetesi riusciranno ad infilare due volte la porta biancazzurra evitando così anche la disputa dei tempi supplementari.
